Ottava giornata
Sveglia alle 6:00 per lasciare il posto in cui ho dormito. Mi affretto per partire all’alba e godermi finalmente una buona giornata di mare in questa zona così bella della Sardegna.
Per due ore navigo con mare veramente calmo e per la prima volta posso permettermi di fare ciò che sino ad oggi non avevo ancora fatto: passo vicinissimo allo scogliera che nelle prime ore del mattino acquista un colore dorato. Posso scattare qualche foto, sentire i gorgoglii dell’acqua che entra negli anfratti della roccia, osservare gli uccelli.
Mi fermo per qualche minuto a Cala Biriola e a Cala Sisine dove non incontro anima viva. In queste le situazioni mi dispiace veramente molto non poter condividere con voi tanta bellezza. La scogliera è a tratti imponente, crea delle piccole anse, nei suoi anfratti numerosi colombi hanno il nido e incredibilmente la vegetazione riesce a crescere in spaccature della roccia in maniera addirittura rigogliosa.
Per la prima volta incontro un po’ di movimento in mare ma veramente poco considerato che siamo a ridosso di Pasqua e che la giornata è bella.
A mezzogiorno arrivo a Cala Gonone. Come al solito la prima operazione è quella di asciugatura di tutti gli indumenti che ho addosso. Poi posiziono il pannello solare affinché prenda al meglio i raggi solari, e mi dedico per una mezz’ora a pulire la spiaggia. Raccolgo circa 10 kg di immondezza.
Incontro Nicola, amico canoista che qui a Cala Gonone, con la sua Prima Sardegna, porta i turisti in canoa alle cale. Mi dà la possibilità di farmi una doccia e di lavarmi con l’acqua dolce il vestiario. Adesso mi sento fresco come una rosa, nella speranza che nessuno mi voglia cogliere durante la notte che trascorrerò con tutta probabilità alla foce del fiume Cedrino a Orosei.
Verso le 16 riprendo a pagaiare. Dopo Cala Gonone la costa continua ad essere bella, la roccia calcarea, presenta delle enormi grotte che fanno pensare alla bocca di enormi pesci. La roccia degrada sino alla spiaggia di Cartoe che è veramente molto bella e selvaggia. Inizia poi la zona di Osalla, con una spiaggia lunghissima e una bellissima pineta sino ad arrivare alla foce del fiume Cedrino, dove stanotte dormirò.
Essendoci ancora qualche ora di luce decido di pulire anche questa spiaggia dove trovo soprattutto plastica e raccolgo altri 5 kg di rifiuti. Per domani le previsioni sono buone quindi spero di trascorre un’altra giornata tranquilla, mentre mi avvicino ad un’altra zona bellissima della Sardegna.
Km percorsi 40.
Buonanotte e a domani.