• November 9, 2024
Giorno 2

Solo ora vi posso dire che ieri non è stato un fine giornata semplice. Iniziava a far buio, quindi non ho voluto rischiare e sono sceso a Capo Boi. Purtroppo, degli operai che stavano finendo di lavorare facendo delle manutenzioni in una struttura alberghiera mi hanno detto che non potevo stare lì. Aggiungendo che il guardiano notturno mi avrebbe mandato via. Per evitare discussioni mi son giocato il piano B. Per fortuna ho avuto assistenza da Massimo che mi ha fatto dormire nel suo furgone. Questa cosa che alcune persone pensino che esistano spiagge private è assolutamente fastidiosa e andrebbe risolta definitivamente.

Partenza stamattina rinviata, troppe onde. Alla fine però trovo un punto da cui è relativamente semplice uscire e parto sotto una leggera pioggerella. Il mare è pessimo sotto un forte libeccio che mi lascia tranquillo solo dopo Capo Carbonara. Approdo nella piccola Cala Giunco dove trascorro un’ora. Colori bellissimi che vedrete dalla fotografia mi ripagano di tanta fatica.

Riprendo a pagaiare con il ponente che si è fatto fortissimo. Mi spinge in maniera esagerata e devo prestare estrema attenzione per non rovesciarmi. Sono talmente veloce che preferisco evitare di scendere a Punta Molentis per superarla di slancio e avere finalmente un ridosso.

Arrivo a Cala Pira alle due, dove mi trattengo per un’ora per asciugare, con relativa facilità, visto il vento che soffia, tutto il vestiario. Alle tre riparto e godo finalmente di un mare calmo, anche se con un po’ di pioggia.

La costa tra Cala Pira e Costa Rei è veramente bellissima. Rocce spettacolari allietano la mia pagaiata. Passo davanti al famoso Scoglio di Peppino, ma non mi fermo perché, secondo i miei calcoli, se voglio raggiungere la spiaggia in cui mi piacerebbe dormire, non devo perdere neanche un minuto.

Così mi metto alle spalle la lunga spiaggia di Costa Rei e arrivo in zona Capo Ferrato per mettere la mia tenda nella meravigliosa Cala Sa Figu con l’ultima mezz’ora di luce.

Quindi questa per me è la prima notte in tenda. Dopo un minestrone per tre persone, mangiato da solo con un cucchiaino da caffè, entro in tenda per consultare il meteo per i giorni successivi e per scrivervi.

Ieri ho percorso 31 km, oggi 39, per un totale di 70 percorsi a una media di 6,5 km orari.

Buonanotte a tutti.
Carlo

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